Società Ginnastica Pavese A.S.D.
LEGNANO (MI) – Inizio anno in salita per la squadra di pesistica della Ginnastica Pavese, impegnata sabato 25 per le qualificazioni ai Campionati Italiani Seniores in programma nei prossimi mesi. Un po di cronistoria prima di iniziare a raccontare di questa lunga giornata di pesistica: lo scorso anno è stato un duello senza esclusione di colpi tra la squadra di casa e l’Alex Club di Milano, una squadra nata da poco, ma capace di crescere ad un ritmo vertiginoso fino a mettere in seria difficoltà anche le squadre storiche del campionato regionale e arrivata, nel 2013 appunto, a strappare alla Ginnastica Pavese il trofeo del campionato regionale rimasto nella sede storica di Via Luigi Porta per ben 6 anni consecutivi e per soli 5 punti su oltre 2000.
A scendere in pedana per primo, la new entry della squadra Roberto Bailo, dove con un totale di 132kg si classifica quinto nella categoria fino a 62kg; da poco tornato in pedana dopo anni di assenza dalle pedane ritorna Valerio Rizzardi che si classifica settimo nella categoria fino a 69kg con un totale di 149kg frutto di 65kg nello strappo e 84kg nello slancio. Affollatissima la categoria fino a 77kg con ben 5 atleti pavesi in gara: al 15 posto Angelo Luciano Payero con un totale di 130kg immediatamente preceduto dal compagno di squadra Omar Ben Rejeb, quattordicesimo con il totale di 140kg. Salendo di qualche gradino troviamo Giuseppe Pasero, decimo con il totale di 160kg e Francesco Albergante: settimo con 80kg nello strappo e 96 nello slancio. Senza esclusione di colpi la sfida per il gradino più alto del podio della categoria fino a 77kg, coach Giammaria Campana vince dopo un estenuante duello con il milanese Francesco Ajello grazie ai 5 chili di vantaggio di nello strappo che impediscono all’avversario di superare la sua posizione. Sesto posto per Daniele Grazioli nella categoria fino a 85kg con 80kg di strappo e 100kg di slancio; medaglia d’argento invece per Luca Moscato nella categoria fino a 94kg con il totale di 221kg frutto di 100kg nello strappo e 121 nello slancio. Al terzo posto della categoria fino a 105kg Emanuele Cosmai con 172kg di totale e quinto posto per Enrico Ravetta nella categoria oltre i 105kg.
Tra le donne Ilaria Riccardi vince la categoria fino a 53kg nonostante i due errori nello slancio, Ilaria infatti deve accontentarsi di 55kg che le consentono il totale di 104kg; Federica Allieri e Valentina Gurrado sono rispettivamente terza e quarta nella categoria fino a 69kg. Stessi piazzamenti, ma nella categoria successiva fino a 75kg, per Francesca Negri e Chiara Bovina, terza e quarta anch’esse. Qualifiche a parte, la gara includeva anche competizioni per i più giovani a partire dagli esordienti. Il giovane Matteo Bertoli, classe 2000, vince la categoria fino a 62kg, Francesco Cavalloro invece, vince la stessa categoria nella classe Under17 e Paolo Moisello chiude la categoria vincendola per la classe juniores. Gara in casa nella categoria fino a 69kg, Andrea Buttini soffre la mancanza di esperienza in pedana e nulla può contro il compagno di squadra Giovanni Rosa. Tra le ragazze, vittoria senza incertezze per Lucrezia Magistris nella categoria fino a 48kg; altro scontro in casa nella categoria fino a 53kg dove Vittoria Carnevale Pellino, miglio atleta della competizione, si posiziona sul gradino più alto del podio seguita dalla compagna Anna Balduzzi. Categoria più affollata invece quella fino a 58kg, Simonetta Dall’Asta riesce nell’impresa del primo posto superando la compagna di squadra Carlotta Magistris.
La competizione si chiude con gli over 40, dove Emanuela Alberti, vincitrice della Coppa Italia 2013 vince a mani basse la categoria M45; vittorie anche di Cesare Magistris, campione Europeo in carica, nella categoria M55 e il secondo posto di Ruggiero Coco nella categoria M45 chiudono le competizioni della giornata.
Dopo solo una gara lo svantaggio dagli avversari milanesi è già piuttosto pesante, il loro 319 punti contro i 224 della Ginnastica Pavese rappresentano un problema con il quale il presidente Lanza dovrà convivere dopo solamente una gara; il campionato è appena iniziato ma bisogna giù pensare al contrattacco prima che lo svantaggio diventi insormontabile.
